FAQ

L.E.D. è l’acronimo di light emitting diod. Il LED è un dispositivo optoelettronico che sfrutta le proprietà ottiche di alcuni materiali semiconduttori per produrre fotoni attraverso il fenomeno dell'emissione spontanea.

Il primo LED è stato sviluppato nel 1962 dallo statunitense Nick Holonyak Jr. mentre lavorava come consulente della General Electric.

• Maggiore durata rispetto all’illuminazione tradizionale: 50.000-100.000h (LED); I costi di manutenzione con la tecnologia a LED si riducono in maniera preponderante;

• Alta efficienza energetica: per produrre la luce il risparmio dell’energia è superiore al 60%. Confrontato con fonti di illuminazione tradizionali il risparmio ottenuto utilizzando l'illuminazione a LED è di circa il 93% rispetto alle lampade ad Incandescenza - 90% rispetto alle lampada Alogene - 70% rispetto alle lampade a Ioduri metallici - 66% rispetto alle lampade Fluorescenti;

• Maggiore sicurezza: il LED contiene polvere di silicio, non contiene gas nocivi alla salute e non ha sostanze tossiche come piombo, azoto e mercurio; zero sono le emissioni di raggi U.V. e I.R.

• Basso voltaggio: bassa emissione di calore, I LED sono alimentati a basso voltaggio; massima efficienza anche a basse temperature. I LED possono quindi essere installati a contatto con plastica, legno e tutti quei materiali che temono l'eccessivo calore. Notevole può rivelarsi il risparmio nel climatizzare un ambiente molto illuminato;

• Alta efficienza luminosa: accensione e spegnimento istantaneo, no sfarfallio, la luce ha un fascio luminoso continuo e stabile; controllo preciso della luce emessa.
Eccellente resa cromatica.

• Applicabile a svariate soluzioni di illuminazione data la sua adattabilità.

S.M.D. è l’acronimo di Surface Mouted Devices. Questo processo prevede l’incollaggio dei LED sulla superficie del circuito attraverso un bagno di saldatura

R.G.B. è l’acronimo di Red Green e Blue (Rosso, Verde e Blu). I colori percepiti dall’occhio umano sono frutto di una mescolanza di questi 3 colori fondamentali. Un prodotto che indica la dicitura R.G.B. indica quindi la possibilità di variare la colorazione in modo personalizzato.

C.O.B. è l’acronimo di Chip On Board. Questa tecnologia si riferisce all’assemblaggio diretto dei LED direttamente sulla scheda senza più l’utilizzo dei “package” ma utilizzando i “fili bond”.

Questo permette evidenti vantaggi tra cui:

• Minor decadimento del flusso luminoso
• Migliori prestazioni in termini di Lumen / Watt
• Minor calore
• Maggior affidabilità nel corso del tempo

Con la tecnologia a cui si è arrivati la risposta è affermativa. I LED oggi vengono utilizzati in ogni ambito: dalle lampade votive alle luci delle auto, dalle luci semaforiche alle armature stradali, dall’illuminazione di uffici e aree commerciali al campo medico.

Bisogna rimuovere il reattore e lo starter. Ricordiamo che questa è un'operazione che deve essere effettuata da personale qualificato e che si perderebbe comunque la conformità della plafoniera. Per questo Vi invitiamo ad acquistare le nostre plafoniere che sono già certificate per l'utilizzo del LED.

Una simulazione al computer per determinare la corretta illuminazione può essere svolta dai nostri rappresentanti o dai nostri rivenditori. Non esitare a contattarci per ulteriori chiarimenti.

Tutto si basa sulla potenzialità di ottenere elevata luminosità (quattro volte maggiore di quella delle lampade a filamento di tungsteno), basso prezzo, elevata efficienza ed affidabilità. Non si ha bisogno inoltre di circuiti di alimentazione complessi e per il montaggio di alcuni modelli non è nemmeno previsto l’intervento di un elettricista.